nono episodio della terza stagione di Weeds:

In questo episodio, Nancy Botwin (Mary-Louise Parker) affronta una svolta drammatica quando un incendio devasta Agrestic, segnando la fine della comunità come la conosceva e costringendo i residenti a trasferirsi nella vicina Majestic. L’incendio, causato indirettamente dalle attività criminali che si intrecciano con la sua vita, rappresenta un punto di rottura per Nancy, che deve adattarsi a un nuovo ambiente mentre cerca di proteggere il suo business di marijuana. Guillermo (Guillermo Díaz) consolida il suo potere nella zona, e Nancy è costretta a negoziare con lui per mantenere una parvenza di controllo, anche se la sua posizione rimane precaria.

Sul fronte familiare, Silas (Hunter Parrish) continua a vendere marijuana, ma il suo comportamento lo porta a scontrarsi con le autorità locali, rischiando di esporre ulteriormente la famiglia. Shane (Alexander Gould) reagisce al trauma dell’incendio e al trasferimento con un mix di paura e ribellione, trovando conforto nei suoi amici problematici. Andy (Justin Kirk), ancora alle prese con Peter Scottson (Martin Donovan), cerca di liberarsi del problema una volta per tutte, ma le sue scelte impulsive complicano la situazione, portando a momenti di umorismo nero che contrastano con la gravità degli eventi.

Celia Hodes (Elizabeth Perkins) perde il suo ruolo di consigliera comunale a causa dell’incendio, ma non abbandona il suo desiderio di vendetta contro Dean (Andy Milder), trovando nuovi modi per tormentarlo nella confusione del trasferimento a Majestic. Doug Wilson (Kevin Nealon), come sempre, si lascia trasportare dal caos, finendo coinvolto in una sottotrama comica legata alla sua incapacità di adattarsi al cambiamento. L’episodio si chiude con Nancy che si stabilisce a Majestic, ma il senso di instabilità è palpabile: l’incendio ha liberato nuovi “cani” – sia letterali che metaforici – e il suo futuro appare più incerto che mai.